Psicoterapeuta

Da psicologo a psicoterapeuta ad Ancona

Se vuoi star bene, cura soprattutto la salute dell’anima e poi quella del corpo, la quale non ti costerà molto”. Seneca
Riconoscere di avere un problema psicologico è inevitabilmente fonte di angoscia così come lo è ammettere di avere bisogno di sostegno psicologico, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta perchè da solo non ce la si fa. Ancora più difficile risulta ricorrere ad una terapia di coppia (tant'è che spesso si rinuncia alla coppia stessa), e infinitamente maggiori sono le resistenze nei confronti di una terapia familiare; "dopo tutti i sacrifici che abbiamo fatto per i nostri figli... ora dovremmo accettare di essere noi il problema?", "ma allora abbiamo sbagliato tutto nella vita?", etc.. Queste e altre verbalizzazioni testimoniano quanto dolore può accompagnare una coppia genitoriale nel prendere in considerazione di farsi aiutare da un professionista, dolore comprensibile e che rende difficile guardare ad un percorso psicoterapico relazionale come un'occasione di cambiamento, una risorsa cui attingere qualora non si riesca a venire a capo di problemi riguardanti la coppia o i propri figli. Proprio nell'ottica sistemico relazionale che guida la mia attività terapeutica, la stessa persona, coppia o famiglia in cui originano le problematiche psicologiche (o i sintomi di uno o più dei componenti), nel chiedere aiuto e definirsi, quindi fare il primo passo verso il cambiamento, possono per primi così favorire la risoluzione del disturbo che si è insidiato al loro interno.
Le parole chiave della mia formazione clinica sono: esperienza e capacità di sperimentare. Così, mentre inizio a lavorare in co-terapia supervisionata dai didatti dell’IIPR , svolgo anche il tirocinio clinico previsto all’interno del corso di Specializzazione, presso l’ambulatorio di Terapia Familiare dell’Azienda Ospedaliera e Universitaria “Umberto I°” di Ancona; sin da subito tocco con mano l'efficacia dell'intervento sulle relazioni intrafamiliari nel dirimere sintomi manifestati dal singolo individuo (disturbi alimentari, attacchi di panico, problemi di apprendimento, depressione, ecc.).